Qualità e certificazione prodotti
Con D.M. del 18.07.2000 il Ministero delle Politiche Agricole ha inserito “la cozza di Scardovari” e la “vongola del Polesine”
nell’albo dei prodotti tradizionali Italiani.

Certificazione IFS (International Food Standard)
Nel 2019 il Consorzio ha ottenuto la certificazione IFS (International Food Standard). L’obiettivo è quello di assicurare il rispetto dei requisiti di qualità e sicurezza dei prodotti della filiera oltre che il rispetto delle norme di legge che regolano il settore.

Cozza di Scardovari D.O.P.
Il Consorzio nel 2013 ha ottenuto dalla Comunità Europea il riconoscimento di Denominazione di origine protetta per la “Cozza di Scardovari”, unico D.O.P. per molluschi in Italia, sigillo che certifica l’elevatissimo valore dei nostri prodotti.

Prodotto da Acquacoltura Biologica Italiana
Nel 2013 abbiamo ottenuto la Certificazione Biologica per la cozza della Sacca di Scardovari, estesa nel 2015 anche alla vongola verace. Nel 2018 ha ottenuto la certificazione biologica anche per gli allevamenti di mitili in mare aperto siti in fronte Delta del Po. La molluschicoltura nelle lagune polesane è esercitata in modo sostenibile e ecocompatibile e non è in contrapposizione con l’ambiente ma sono aspetti complementari che si alimentano a vicenda.

Certificazione “Acquacoltura Sostenibile”
Il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine O.P. ha ottenuto nel 2022 la certificazione di “Acquacoltura Sostenibile” riconosciuta dal MIPAAF ai sensi dell’art. 4 comma 3 del D.M. 04/03/2011 n. 4337.
L’obiettivo del disciplinare di produzione è quello di qualificare l’acquacoltura, migliorando i prodotti dal punto di vista della qualità e il processo produttivo dal punto di vista della sostenibilità e il benessere degli organismi allevati.
In linea con gli “Orientamenti strategici per un’acquacoltura dell’UE più sostenibile e competitiva per il periodo 2021 – 2030”, l’obiettivo del disciplinare è quello di partecipare alla transizione verde stabilita dal Green Deal europeo, contribuendo alla transizione verso sistemi alimentari sostenibili, avanzare verso la “sostenibilità competitiva” (come espresso nella strategia “Dal produttore al consumatore”) e prestare maggiore attenzione al benessere animale. In tal senso i requisiti valorizzanti previsti dal presente disciplinare prevedono procedure e parametri tali da massimizzare il benessere degli animali acquatici allevati.
L’adozione del disciplinare di produzione intende “aggiungere valore” ai prodotti delle imprese coinvolte nella filiera ampliando gli sbocchi di mercato.
Nelle terse acque delle lagune del Delta del Po
IL LABORATORIO DI ANALISI
Attualmente il potenziale produttivo annuale per le vongole veraci è di 100.000 q.li
mentre per le cozze è di 60.000 q.li, prodotto questo che presenta elevati standard
di qualità e caratteristiche organolettiche superiori.
Analisi microbiologiche e chimiche vengono svolte di continuo per garantire la salubrità
del prodotto sia presso il laboratorio interno aziendale, sia presso strutture analitiche esterne.